I colori del piccolo levriero italiano
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Il Piccolo Levriero Italiano, noto per la sua eleganza e agilità, è una razza canina che affascina per la sua bellezza e il suo carattere vivace. Uno degli aspetti più interessanti di questa razza è la sua varietà di colori del mantello del piccolo levriero italiano, che è stata chiaramente definita dallo standard ufficiale: i colori ammessi sono il nero, il grigio e l’isabella. Ognuno di questi colori ha la propria storia e significato, e insieme contribuiscono a rendere questa razza davvero unica.
Una breve premessa sui colori del piccolo levriero italiano
Quando si parla di colori del Piccolo Levriero Italiano, dimenticatevi l’arcobaleno: qui si gioca in un’altra categoria, quella dell’eleganza assoluta. Nero vellutato, isabella da passerella, grigio perla che nemmeno un’auto di lusso… ogni colore è un vestito su misura cucito dalla genetica. Ma attenzione: anche se sembriamo appena usciti da una sfilata di alta moda, non chiedeteci se siamo “blu” o “grigiolini”, perché potremmo offendersi (con molto stile, ovviamente). E se vedete due PLI dello stesso colore, non fatevi ingannare: ogni sfumatura è unica, come il nostro carattere. Insomma, siamo cani da copertina che indossano il colore come un accessorio di charme. L’unica cosa che ci manca? Forse un armadio degno del nostro portamento. Ma ci stiamo lavorando.
I tre colori del piccolo levriero italiano
Partiamo dal nero, un colore classico e affascinante. Il Piccolo Levriero Italiano di colore nero è spesso descritto come un vero e proprio elegante aristocratico del mondo canino. Il suo manto lucido e profondo emana un’aura di nobiltà. Al contempo, il nero è anche il colore che simboleggia la forza e la determinazione, qualità che sicuramente non mancano a questa razza. Ma attenzione: il nero non è solo un colore, è uno stile di vita!
Passiamo ora al grigio, un colore che comunica raffinatezza e sobrietà. I Piccoli Levrieri Italiani di colore grigio hanno un aspetto quasi aristocratico, con il loro manto che può variare da una sfumatura chiara a una più scura. Questo colore è in realtà una diluizione del nero, una sorta di versione più soft che mantiene intatto il fascino di questa razza. I levrieri grigi spesso attraggono l’attenzione grazie alla loro grazia e alla loro eleganza innata. In genere, i possessori di cani grigi ricevono complimenti per la bellezza e la raffinatezza del loro amico a quattro zampe.
Infine, arriviamo al terzo tra i colori del piccolo levriero italiano : l’isabella, un colore che ha un fascino tutto particolare. Gli esemplari di Piccolo Levriero Italiano di colore isabella possono sembrare quasi “magici” ai nostri occhi: il loro pelo è caldo e avvolgente, evocando immagini di luoghi esotici e sole splendente. Anche l’isabella è una diluizione del nero, e il suo tono caldo si avvicina a un’affascinante tonalità sabbiosa. Questo colore sembra catturare la luce in modo unico, conferendo al levriero un aspetto quasi etereo. Chi possiede un piccolo levriero isabella sa che non passa mai inosservato, e i complimenti sono all’ordine del giorno.
È interessante notare che, oltre a questi tre colori principali, lo standard ufficiale dell’ ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana ) prevede anche la possibilità di piccole macchie bianche limitate al petto e alle zampette.
Ma come possiamo spiegare questa varietà di colori del piccolo levriero italiano? Dal punto di vista genetico, il grigio e l’isabella sono, in effetti, diluizioni del nero. Questo significa che il colore nero è la base dominante, e attraverso specifiche combinazioni genetiche (determinate dal gene ”d” della ”diluizione”, si possono ottenere le altre varianti.
In conclusione, i colori del Piccolo Levriero Italiano — nero, grigio e isabella — sono solo una delle tante meraviglie di questa razza affascinante. Ogni colore porta con sé una storia e un fascino unici, contribuendo a far sì che ogni levriero sia un individuo straordinario.
